Percorso LE SALITE DEL GIRO DA OVEST

Un trittico di salite leggendarie che ripercorre le orme del Giro d’Italia, dalla mitica Oropa, sei volte arrivo di tappa, fino ai 1.448 metri dello scollinamento attraverso la Galleria di Rosazza, per concludere con l’ascesa a Bielmonte da Ovest.

La partenza dal Piazzale di Bielmonte conduce lungo la Strada Panoramica Zegna verso la Valle Cervo, attraversando numerosi borghi carichi di storia. Tra questi spicca Sagliano Micca, paese natale di Pietro Micca, l’eroe che nel 1706 sacrificò la sua vita per consentire a Torino di resistere all’assedio francese.

Oropa

Raggiunta Biella, si attraversa il capoluogo lungo le stesse vie percorse dal Giro d’Italia nella tappa del 2014, per poi affrontare la celeberrima salita verso il Santuario di Oropa. Questa ascesa è rimasta impressa nella memoria collettiva soprattutto per la mitica vittoria di Marco Pantani nel 1999.

Lunga complessivamente 13 chilometri, presenta un profilo altimetrico non costante che si può suddividere in due sezioni distinte:

Prima parte (fino al bivio per la strada vecchia del Favaro): relativamente agevole, con numerosi tratti pianeggianti e pendenze che non superano il 5,5%

Seconda parte (tenendo la destra al bivio): qui la difficoltà aumenta drasticamente, con tratti frequenti oltre il 10%. Solo nell’ultimo chilometro alcuni tratti più semplici permettono di recuperare energie prima dell’arrivo

L’arrivo sul piazzale antistante il maestoso Santuario di Oropa (Patrimonio UNESCO) richiede un ultimo sforzo sul caratteristico pavé.

Galleria Rosazza

Dopo la doverosa visita al complesso monumentale, frutto dei disegni dei più grandi architetti sabaudi, tra cui si riconosce lo stile inconfondibile del Juvarra, si imbocca l’ascesa dal piazzale del Santuario verso la stretta e buia Galleria Rosazza.

Questo scollinamento a quota 1.488 metri evoca i mitici cunicoli del Galibier e del Parpaillon (necessario munirsi di luci per l’attraversamento della galleria non illuminata). Da qui si scende nella Valle Cervo per il ritorno verso Bielmonte, affrontando l’ascesa dal versante occidentale.

Prima della risalita finale verso Bielmonte, merita una sosta Rosazza, definito “il borgo più misterioso d’Italia”, con le sue architetture enigmatiche e i simboli esoterici che ne caratterizzano l’aspetto unico.

Scarica tracciato gpx
Punto di ritrovoBielmonte
Distanza72km
Panorama-
Tipo di fondo-
DifficoltàDifficile
Tecnica-
Altezza min-
Altezza massima-
Dislivello positivo1900mt
Dislivello negativo-
Condizione fisicaBuona
Tempo di percorrenza-